Psicoterapia individuale

La parola psicoterapia – “cura dell’anima” – riconduce alle terapie della psiche realizzate con strumenti quali la parola, l’ascolto, il pensiero, la relazione. È psicoterapia quanto di utile una persona (il paziente/cliente) può trarre dall’incontro e dallo scambio con un’altra persona (il terapeuta), per la soluzione dei problemi e dei sintomi che lo interrogano.

La finalità del percorso terapeutico consiste nel cambiamento consapevole dei processi psicologici dai quali dipendono un disagio psichico (spesso connotato da sintomi come ansia, depressione, insonnia, fobie, attacchi di panico) o uno stile di vita inadeguato a livello personale, relazionale, lavorativo ecc.

COS’È LA PSICOTERAPIA?

Esistono numerose definizioni di psicoterapia e numerose sono le pratiche psicoterapeutiche che si rifanno a differenti indirizzi teorici. In generale possiamo affermare che:

..il termine psicoterapia è utilizzato in tre sensi differenti (…): 
A. Trattamento di persone colpite da malattia o da stati di sofferenza grazie a metodi psicologici.
B. Certi procedimenti, metodi e tecniche psicologici, che possono, da una parte essere applicati al trattamento degli ammalati ma che, d’altra parte, possono essere allargati e utilizzati in altri ambiti: esperienza di sè, ricerca, educazione ecc.
C. Infine, il termine è anche utilizzato per designare qualsiasi trattamento delle malattie mentali o psichiche
Dunque parleremo di psicoterapia quando il trattamento:
a) si indirizza a persone che soffrono concretamente nella loro entità corpo-anima, all’interno di un contesto sociale dato, in un determinato momento della loro evoluzione personale, e
b) integra i suoi metodi e le sue tecniche psicologiche in un modello terapeutico olistico o in una concezione olistica del trattamento sul quale si fonda una riflessione continua.
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AMBITI D’APPLICAZIONE

Il campo d’applicazione della psicoterapia non si limita al trattamento dei disturbi patologici: essa è ugualmente raccomandata a tutti coloro la cui sofferenza comporta delle conseguenze sfavorevoli, senza per questo essere patologiche, così come a coloro che desiderano consacrarsi al loro sviluppo personale.
Il fine è lo stesso: incoraggiare una migliore espressione del potenziale vitale e aspirare a migliorare, o a chiarire, la situazione esistenziale.*

METODI

La psicoterapia necessita da parte del paziente/cliente d’un impegno volontario. Attraverso il colloquio con il terapeuta, il paziente/cliente viene aiutato a verbalizzare sensazioni, sentimenti, stati d’animo e affetti legati ai comportamenti da lui ritenuti inadeguati alle situazioni di vita. Alcuni terapeuti danno molta importanza al passato, altri preferiscono prendere in considerazione i ricordi solo se legati alla situazione problematica attuale. In ogni caso il paziente viene aiutato a formare su di sè una visione diversa, più ricca ed integrata.

La psicoterapia agisce sempre nel contesto di una relazione terapeutica. In tutti gli orientamenti terapeutici, il terapeuta si sforza di suscitare un processo che permetta al paziente di riorganizzare il suo comportamento, i suoi sentimenti e la sua volizione. Questo gli consentirà di meglio realizzare i suoi desideri e gli obiettivi di vita nel quadro delle possibilità e delle esigenze sociali date. La base di ogni terapia è la comunicazione reciproca.*

SENSO E OBIETTIVI

La finalità della psicoterapia consiste nel cambiamento consapevole dei processi psicologici dai quali dipendono un disagio psichico o uno stile di vita inadeguato a livello personale, relazionale, lavorativo ecc. 

La psicoterapia è praticata: 

    1. per comprendere, modificare, risolvere o perlomeno alleviare degli stati di sofferenza;
    2. per favorire la conoscenza e l’esperienza di sè con lo scopo di poter meglio esprimere le potenzialità dell’individuo ma anche di un gruppo;
    3. per allargare il campo delle conoscenze:
      – relative all’essere umano nella sua totalità, alla vita in comune e alle influenze reciproche tra gli esseri, così come tra gli esseri e il loro universo
      – relative alle costellazioni che, nel contesto sociale globale, scatenano o rafforzano sofferenze e malattie, ma relative anche ai cambiamenti atti a fornire un sollievo (ricerca sociologica, psicologica e culturale).
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TEMPI

In generale i tempi del lavoro terapeutico si definiscono in base alla richiesta della persona che si rivolge allo psicoterapeuta:

    1. si può andare dallo psicoterapeuta per risolvere un problema molto specifico o per una consulenza puntuale e quindi può essere sufficiente una serie di otto-dieci sedute;
    2. si può invece decidere di iniziare una psicoterapia per essere aiutati ad effettuare un percorso più approfondito e globale che coinvolga l’intera persona con la sua situazione di vita (familiare, relazionale, professionale…): in questo caso la terapia durerà più a lungo.

I brani di testo in corsivo sono tratti – e adattati – dalla “Charte suisse pour la psychoterapie”.