Il processo di identificazione (v. Identificazione I) ha delle importantissime valenze positive che vanno riconosciute e sottolineate: è una forza integrante, sintetica, che va a costituire dei centri unificatori, ancora parziali e limitati, ma comunque in grado di differenziare, organizzare e sviluppare alcuni elementi dal caos psichico.

Le identificazioni sono nuclei attorno ai quali è costellato del materiale coerente. Su questi nuclei si fonda il nostro senso di identità, proprio quel senso d’identità che nella prima fase del percorso psicosintetico – quella dell’inventario della personalità – si cerca di consolidare.

Questo significa che il processo di identificazione non può in alcun modo essere considerato patologico in sé. Lo diviene solo se si arresta ad un determinato stadio, se si irrigidisce impedendo lo svolgersi della successiva disidentificazione e, conseguentemente, dell’intero processo di sviluppo che costantemente percorre l’individuo.

Quando le identificazioni divengono rigide, limitanti e parziali non ci consentono di realizzare l’Io-Sé, di sperimentare il senso profondo di autoidentificazione, di sapere chi siamo e di utilizzare pienamente tutte le nostre parti e aspetti: impediscono l’esperienza, o perlomeno l’intuizione, della nostra totalità interiore. Inoltre, sclerotizzando il nostro essere, portano col tempo ad un’inevitabile esperienza di “perdita” e quindi di depressione. L’atleta che diventa vecchio e debole, l’attrice che perde la sua bellezza, lo studente che deve lasciare la scuola per assumersi responsabilità, la madre che viene abbandonata dai figli ecc. (Alberti, 2007, p. 53).

Tali problemi possono essere risolti solo rendendo le nostre identificazioni sempre più coscienti, maturando la consapevolezza che esse sono, tutte, limitate e temporanee e, soprattutto, accettando le inevitabili “morti psicologiche parziali” che caratterizzano lo svolgersi dell’esistenza. Questo è possibile imparando a disidentificarci e realizzando nuove identificazioni più ampie e compiute attraverso un costante processo di morte e rinascita.

Per approfondire:

• Conosci, Possiedi, Trasforma te stesso, Xenia (pp. 224-225) – Acquista adesso
• La via della Psicosintesi, Xenia (pp. 277-289) – Acquista adesso