È importante chiarire che, in Psicosintesi, il termine “dominio” non ha il significato coercitivo di “repressione”. Esso indica semmai “un saggio e regolamentato utilizzo che produce una opportuna direzione, regolazione e trasmutazione delle energie psichiche e biologiche consentendone l’espressione in modi innocui, o meglio ancora, utili e costruttivi.” R. Assagioli, 1991, (pp. 38 e 49)

Le energie psichiche sono, infatti, indistruttibili e, anche se lo desideriamo o ci proviamo con tutte le nostre forze, non le possiamo sopprimere. Quando tentiamo di farlo induciamo forti conflitti interiori e mettiamo sotto pressione il nostro psichismo, spesso con la conseguente produzione di sintomi di varia natura. Si tratta quindi di tentare di acquisire un sempre maggior grado di libertà rispetto a certe parti di noi, non di reprimerle o sopprimerle.

Secondo Assagioli, i metodi principali che consentono di realizzare tale capacità di gestire intelligentemente e creativamente le energie psichiche sono:

• la catarsi
• l’analisi critica
• la disidentificazione e autoidentificazione
• lo sviluppo della volontà.

Per approfondire:

• Conosci, Possiedi, Trasforma te stesso, Xenia (pp. 221-222) – Acquista adesso
• La via della Psicosintesi, Xenia – Acquista adesso