Padronanza di sé e auto-regolazione – 1

Possiedi te stesso

“All’opera di esplorazione e di scoperta della nostra più vasta vita interna segue quella di prenderne possesso, di acquistar padronanza delle varie forze, dei vari elementi che vivono ed operano in noi. (..) Solo così potremo raggiungere l’armonia, la sicurezza, la vera salute.”

R. Assagioli, 1973

“All’opera di esplorazione e di scoperta della nostra più vasta vita interna segue quella di prenderne possesso, di acquistar padronanza delle varie forze, dei vari elementi che vivono ed operano in noi. (..) Solo così potremo raggiungere l’armonia, la sicurezza, la vera salute.”

R. Assagioli, 1973

La piena consapevolezza e la comprensione delle immagini e dei complessi dannosi qualificano l’aspetto analitico del processo psicosintetico (v. L’analisi in Psicosintesi) e possono aiutare a disintegrare tali immagini e complessi ma non portano necessariamente ad un cambiamento positivo permanente. Infatti – anche se in seguito al lavoro d’analisi si possono verificare trasformazioni e sintesi spontanee – la tendenza a tornare a situazioni precedenti potrebbe essere così forte e il quadro completo di una persona così complesso e vasto che le consapevolezze acquisite rischiano facilmente di perdersi sprecando così l’energia liberata.

Dobbiamo quindi assumerci la piena responsabilità dei contenuti emersi durante l’esplorazione dell’inconscio. Questo significa apprendere a gestire in modo intelligente e creativo “i vari elementi psicologici che sono stati riconosciuti, anzitutto scoprendo un centro unificatore, l’io personale, e successivamente formando o ricostruendo la personalità attorno a questo nuovo centro” (M. Rosselli, 2000).

La fase del “possiedi te stesso” è caratterizzato da due momenti distinti:

  • il primo riguarda l’acquisizione di un sufficiente grado di dominio, di regolazione dei vari elementi che compongono la personalità;
  • il secondo momento concerne invece la realizzazione di sé o autoidentificazione o, perlomeno, la scoperta o la creazione di un centro unificatore, con la sua funzione essenziale, la volontà.

Per approfondire:

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